JR WINE EXPORT AREA MANAGER
Un giovane export area manager che abbia già visto passare un po' di acqua sotto i ponti e sia in grado di gestire con una certa autonomia alcuni mercati europei (per la gran parte) ed extra euoropei. La provenienza dal mondo del vino è un plus ma non un requisito necessario; serve apertura mentale, capacità di sposare un modello di business innovativo per il settore vitivinicolo e disponibilità a crescere.
AZIENDA
Il nostro cliente è una dinamica realtà che incarna un modello di business innovativo e fortemente orientato al mercato, all'interno del settore vitivinicolo italiano. L'azienda è cresciuta in tempi rapidi, raggiungendo importanti volumi e offrendo al mercato una gamma di prodotti pensati per rispondere alle mutevoli esigenze dei consumatori internazionali.
L'head quarter è in Trentino ma l'organizzazione è molto flessibile e altamente informatizzata, per cui la necessità di presenza in azienda è ridotta al minimo.
POSIZIONE
Rispondendo alla Direzione Commerciale, l'export area manager si prenderà in carico alcuni mercati dove l'azienda è già presente ma dove è necessario implementare in modo più efficace le strategie di marketing e di vendita dell'azienda e verrà coinvolto nella ricerca ed esplorazione di nuovi mercati in linea con gli obiettivi di sviluppo dell'azienda. Sebbene ci sia la disponibilità a riassegnare i mercati ai vari area manager sulla base delle esperienze della risorsa entrante, il focus potrebbe essere sull'Europa centrale, su alcuni paesi dell'est e sul Canada. Si lavora con importatori con logiche multi-channel.
Partendo dal budget e dal piano vendite concordato con la Direzione per ogni singolo mercato, l'export area manager che stiamo cercando dovrà stare molto a contatto con i mercati (è prevista una quota di trasferte pari a circa il 50% del tempo lavorativo), potendo contare sul supporto di una figura interna per le attività di back office. Lavorando con più brand, si troverà a pianificare e gestire progetti e attività con vari tipi di interlocutori (importatori, buyer, clienti top ecc.).
REQUISITI
Un inglese fluente (sarà titolo preferenziale anche una buona conoscenza della lingua tedesca), 2-3 anni di esperienza in prima linea sui mercati internazionali con prodotti orientati agli end consumer, meglio se legati ai mondi del food & beverage, del fashion, del design e a tutti quei settori dove il valore aggiunto immateriale è pari o superiore al valore materiale del prodotto. La provenienza dal settore vinicolo è ovviamente un plus, ma riteniamo interessanti anche percorsi diversi, magari accompagnati da una formazione specifica sul prodotto vino e sui mercati internazionali: l'importante è saper come si gestisce un cliente, come si pianifica una missione e come si analizzano i dati statistici sulle vendite (volumi, valore, mix ecc.)e come portare in azienda dati e info dal mercato.
Forte orientamento al mercato, autonomia operativa, apertura mentale ed entusiasmo sono le soft skills che vorremmo trovare nei candidati che selezioneremo.